“Il diritto di chi lavora è scritto nella nostra Costituzione. Ed è il diritto che permette alle persone di essere libere. Torni quindi immediatamente sui suoi passi questo Governo che ha reso il lavoro una merce, tramite il Jobs Act e la cancellazione dell’articolo 18 sui licenziamenti illegittimi” Cosi’ su l’esponente di Liberi e Uguali e vicepresidente del Gruppo di Mdp a Montecitorio Lara Ricciatti durante il question time in aula in merito alla vicenda di Marica, la lavoratrice dell’Ikea di Corsico a Milano. “Mi sono rivolta al Ministro Giuliano Poletti, perché come Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali – continua la Ricciatti- ritengo che il suo ruolo sia proprio quello di difendere il diritto dei lavoratori e la dignità di chi lavora. Mentre pesanti parole su questa vicenda da lui andavano subito dette e non sono invece state proferite. Ma, questo è chiaro, non ho chiesto chiarimento e portato in aula la singola vicenda di Marica in Ikea perché il Ministro potesse esprimerle tutta la sua vicinanza, suggerendole di sperare ora nei sussidi e di appellarsi alla giurisprudenza, così come invece egli ha fatto. È del tutto evidente come questo caso sia esemplificativo e palesi tutta l’inadeguatezza del Jobs Act e della cancellazione dell’articolo 18 sui licenziamenti illegittimi. È ora che il Governo capisca il madornale errore commesso nel cancellare i diritti di chi lavora. È la politica – conclude la parlamentare – che deve occuparsene e prendersene cura”.