Questo governo è nato anche per garantire una maggiore coesione sociale, come parte fondamentale di una ripresa della nostra economia nel segno dell’equità.
Contrastare la proroga del blocco dei licenziamenti e liberalizzare subappalti e gare al massimo ribasso sono due facce della stessa medaglia di un’idea sbagliata del futuro dell’Italia.
Per qualcuno i diritti dei lavoratori e il contrasto alle infiltrazioni della criminalità organizzata negli appalti pubblici vengono dopo una ripresa economica da conseguire a qualsiasi costo.
Per noi invece la lezione da trarre da questa pandemia è esattamente opposta: c’è bisogno di più giustizia sociale e più lavoro stabile e sicuro e di meno precarietà e corruzione”.
Li afferma il capogruppo di Liberi e Uguali alla Camera, Federico Fornaro.