Giro d’Italia: Conte, Sud escluso, modificare il percorso. Faremo interrogazione

Politica

“La cartina del Giro d’Italia 2019 è sconfortante. Metà Paese è cancellato. Unica tappa al Sud, San Giovanni Rotondo. Poi tagliate fuori Campania, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna. Si può ancora definire Giro d’Italia? È questa l’Italia che hanno in mente oggi i signori di Rcs-Gazzetta dello Sport, che hanno disegnato il tracciato e organizzano la gara? Da dove nasce questa scelta? Questione sportiva o politica? È un omaggio al dominus del Governo, Salvini? I 5stelle, che al Sud hanno avuto milioni di voti, hanno qualcosa da dire? Bisogna aprire un dibattito, chiedere spiegazioni e un cambio di percorso. Proveremo a farlo, insieme a Roberto Speranza, con una interrogazione: il Giro d’Italia non è solo una manifestazione sportiva organizzata da privati. È una gara riconosciuta dalla Federazione ciclistica italiana, affiliata al Coni, che dovrà dire qualcosa in merito. Ed è una grande festa di popolo che non può essere negata a a metà Paese”. Lo dichiara in una nota Federico Conte, deputato di Liberi e uguali.