Fine vita: Fornaro, parlamento in colpevole ritardo, legge in autunno

Politica

Sulla regolamentazione del fine vita il Parlamento è in colpevole ritardo rispetto a una legittima richiesta di intervento normativo. Bene ha fatto il ministro della Salute Roberto Speranza a prendere con coraggio una posizione nelle more di una decisione parlamentare. Nessuno vuole negare la delicatezza etica di una legge sul fine vita, ma non si può continuare a non affrontare la questione, perché sulla carta divisiva.

In autunno, quindi, si riprenda il confronto sulle proposte di legge depositate alla Camera e si ricerchi una sintesi che risponda alle legittime aspettative di tanti cittadini. Cercare di scrivere su temi come questi un testo condiviso non può essere però un alibi per continuare a non fare nulla.

 

Lo afferma il capogruppo di Liberi e Uguali alla Camera, Federico Fornaro.