Per cercare di recuperare qualche voto, Salvini e Meloni parlano lo stesso linguaggio e usano gli stessi argomenti su green pass e neofascismo. I dati giornalieri sull’andamento dei contagi e sulla pressione sugli ospedali dimostrano che le scelte del governo sono state giuste.
Salvini che di questo governo fa parte e la Meloni, all’opposizione, invece, continuano ad ammiccare al fronte no green pass, giustificando quei lavoratori che per loro libera scelta non si vogliono vaccinare.
Sui rigurgiti neofascisti Salvini e Meloni si limitano ad una generica condanna della violenza politica, dimenticando che la Costituzione italiana, espressione della lotta resistenziale, è fondata sull’antifascismo e non su una generica condanna dei totalitarismi novecenteschi.
Lo afferma il capogruppo di Liberi e Uguali alla Camera, Federico Fornaro.