Il senatore di Articolo Uno Vasco Errani ha presentato al ministero dello sviluppo economico e al ministero delle infrastrutture e dei trasporti una interrogazione relativa alla situazione di emergenza denunciata dai sindaci dell’Unione dei Comuni Valle Savio relativa al perdurare della chiusura al traffico pesante della E45 nel tratto tra Canili e Valsavignone.
“Nel tratto interdetto” si legge nell’interrogazione urgente depositata “non esiste una viabilità locale alternativa e per le lunghe percorrenze sulla direttrice Orte-Cesena l’alternativa è costituita dalle autostrade A1 e A14: viene di conseguenza tagliata fuori dal traffico pesante un’area comprendente diversi comuni con conseguenze economiche pesantissime per le attività presenti sul territorio, un danno valutato in 10 milioni di euro mensili in uno studio preciso effettuato da Unioncamere Emilia Romagna e fatto pervenire al ministero dello sviluppo economico.”
Durante un incontro pubblico organizzato dai comuni dell’Unione dei Comuni della Valle Savio insieme ad associazioni di categoria e sindacati (CGIL, CISL, UIL, Confesercenti Cesenate, Confartigianato, CNA, Confcommercio, Legacoop Romagna, Confcooperative Forlì-Cesena, Confindustria Forlì-Cesena, CIA Romagna, Confagricoltura, Coldiretti, Rete PMI Romagna e Camera di Commercio della Romagna) per sollecitare un intervento del governo è stato denunciato il mancato riconoscimento dell’emergenza da parte del Governo stesso per quanto riguarda lo stato di sofferenza delle imprese locali.
Nell’interrogazione del senatore di Articolo Uno viene richiesto ai ministri quali interventi intendano mettere in atto per risolvere l’attuale stato di crisi. In particolare al ministero per lo sviluppo economico viene chiesto quali misure compensative, già a suo tempo preannunciate, intenda mettere in campo per aiutare imprese e lavoratori danneggiati dal perdurare dell’emergenza e al ministero dei trasporti quali iniziative intenda prendere affinché nel più breve tempo possibile venga riaperta la tratta al traffico pesante.