Viviamo una situazione di grande difficoltà. La pandemia da Covid 19, l’inflazione e la crisi economica, l’aumento dei prezzi dell’energia e dei beni alimentari a seguito dell’aggressione russa all’Ucraina sono le cause di questa difficoltà. Ma non solo, ci sono anche cause strutturali che il nostro Paese si porta dietro da anni. Per questo i 16 miliardi messi in campo da questo decreto sono importanti perché servono a dare risposte, sollievo a famiglie e imprese alle prese con la drammatica crisi dei prezzi dell’energia. Però non basta perché quanto fatto sino ad ora andrebbe accompagnato con un cambio e una modifica dei consumi, dalla produzione di energia al consumo privato. Un cambio di modello di società, verso un modello più green e più giusto, più attento all’ambiente ma anche meno diseguale. Nei prossimi mesi dovremo dare risposte alle questioni sociali aperte a partire dalla difesa del potere di acquisto di salari e pensioni. Perché la crisi morde e sono necessarie risposte adeguate e di giustizia sociale. Questo deve essere il senso con il quale le forze di maggioranza si rapportano con il governo per dare risposte vere ai cittadini.
Lo afferma in Aula il deputato di LeU Nico Stumpo.