“Con questo disegno di legge rafforzeremo la tutela del whistleblower, evitando che le ritorsioni restino impunite e che il mobbing e l’isolamento sociale che spesso subisce chi denuncia rovini la sua persona e la sua famiglia”. Lo ha dichiarato Lucrezia Ricchiuti, Senatrice di Articolo 1 – Mdp, annunciando il voto favorevole del gruppo al Ddl in materia di segnalazioni di reati o irregolarità nel lavoro pubblico o privato,
“Il segnalante dovrebbe essere non solo tutelato ma premiato come si fa in America. Il percorso dei rimedi contro le ritorsioni deve essere più spedito e sicuro e l’impianto legislativo un monito per i corrotti, non un percorso a ostacoli per chi denunzia”, ha evidenziato.
Con questo provvedimento “diciamo di andare avanti anche al ricercatore di diritto tributario che di recente ha denunziato il verminaio dei concorsi universitari nella sua materia; e lo diciamo a tutti i dipendenti degli enti locali che assistono sconvolti alle ruberie in parecchi uffici tecnici in giro per il Paese”.
“L’altra gamba della nostra lotta – ha concluso Ricchiuti – è ovviamente anche quella dei giornalisti coraggiosi che denunciano le malefatte e spesso poi si vedono intimiditi con querele milionarie e azioni giudiziarie pretestuose, o addirittura vengono assassinati come è successo alla giornalista Daphne Galizia, uccisa perché denunciava la corruzione nel suo Paese”.