Coronavirus: Forum donne, attenzione a situazioni di violenza domestica

Italia

C’è un dramma ulteriore nella situazione di emergenza che tutti stiamo vivendo, ed è quello delle donne che subiscono violenza all’interno delle mura domestiche. La condizione di isolamento sociale e di quarantena necessaria per arginare la diffusione del virus costringe a coabitazioni forzate e spesso ad un inasprimento di relazioni familiari già difficili e problematiche. Per questo crediamo che un’attenzione particolare vada prestata alle situazioni di violenza che si perpetuano tra le mura domestiche e che troppo spesso arrivano ai femminicidi, così come anche chiesto da moltissime associazioni.
Il potenziamento del numero 1522 al quale le donne possono rivolgersi è una risposta importante, anche se non esaustiva. In questo senso è positiva la circolare del 21 marzo diramata dal Viminale per risolvere il problema dell’ospitalità di donne vittime di violenza che non possono essere accolte nei Centri antiviolenza e nelle case rifugio per motivi sanitari: in questo caso, i prefetti sono invitati a verificare sui territori l’esistenza di soluzioni di alloggio ulteriori rispetto a quelle esistenti. L’applicazione di questa circolare va monitorata, prevedendo anche che sia data priorità alla permanenza di donne e bambini nella loro abitazione, trovando soluzioni per l’allontanamento dell’uomo violento. Va rafforzata la sinergia tra tutti i soggetti che sul territorio si occupano di contrasto alla violenza, dalle forze dell’ordine ai centri antiviolenza, bisogna dotare le donne e le operatrici dei centri antiviolenza di strumenti di sicurezza sanitaria, sostenendo con fondi e risorse certe le strutture che sono rimaste aperte.