Coronavirus: Conte, contributo autonomi, coinvolgere casse appartenenza

Politica
Il Decreto Cura Italia è alla fase esecutiva, c’è bisogno di ampliare le reti e i modelli attuativi, coinvolgendo anche gli organismi di categoria. Ciò sarebbe particolarmente utile e innovativo per le Partite Iva iscritte a un Ordine professionale, per la prima volta associati ai lavoratori dipendenti in un intervento di welfare. Mentre il contributo di 600 euro per gli autonomi non ordinisti verrà a breve erogato dall’Inps, per avvocati, commercialisti, ingegneri e altri liberi professionisti la gestione del contributo andrebbe affidata alle casse di appartenenza, una rete già collaudata e autogestita che ha tutti gli strumenti per selezionare direttamente i beneficiari: con priorità per gli iscritti più giovani e di quelli con minore reddito.
Si avvierebbe in tal modo un nuovo modello di welfare fondato sul principio del diritto dei lavori, ovvero la trasformazione dello “Statuto dei lavoratori” in “Statuto del Lavoro”.
Lo afferma Federico Conte, deputato di Liberi e Uguali.