Conte: Fornaro, bene Recovery Fund, barra dritta per modernizzare Paese

Politica

Con l’accordo sul Recovery Fund hanno perso i nemici dell’Ue, hanno perso i nazionalisti, ha perso un’idea di Europa chiusa, di una Europa dei confini, una Europa sommatoria di egoismi. Ha vinto un’altra visione, un’altra Europa e in questa vittoria l’Italia è stata protagonista di una battaglia giusta e coerente. Nessuno può negare che si è fatto un passo avanti. Oggi discutiamo di un risultato che non era scontato, anzi sembrava utopico e quasi irrealizzabile. Ha vinto la concretezza e non la propaganda.

Lo afferma il capogruppo di LeU alla Camera Federico Fornaro nel dibattito dopo l’informativa del premier Conte.

Ora però dobbiamo avere tutti la consapevolezza che è necessario tenere la barra dritta per non smarrire la strada. Per uno Stato che non sia solo regolatore ma innovatore in grado di accompagnare le imprese e i lavoratori in un cambiamento epocale. Per fare questo è necessario creare subito tavoli tematici sui settori strategici con il sistema delle imprese e le organizzazioni sindacali. Va tenuta la barra dritta per non perdere di vista gli obiettivi strategici: riconversione ecologica della società, buona e sana occupazione, rivoluzione digitale, lotta alle diseguaglianze sociali. La sfida che abbiamo di fronte non può e non deve essere solo del governo e della maggioranza ma deve essere la sfida di tutto il Paese, perché è una sfida che non ci possiamo permettere di perdere. L’Italia ha vinto questo primo round perché è stata in grado di contenere il dilagare del virus e questo ha aiutato nella trattativa in Ue. La meta per un’Italia più giusta, più green, per una scuola migliore e per un servizio sanitario nazionale moderno è ancora lontana, conclude Fornaro.