Carceri: Melilla, “Bambinisenzasbarre” iniziativa di grande valore umanitario

Italia

Oggi in molte carceri italiane si svolgono partite di calcio tra i detenuti con la presenza dei loro figli. E’ una iniziativa di grande valore umanitario che fa i conti con la realtà di circa centomila figli che hanno un genitore in carcere. Questi ragazzi pagano un prezzo pesante a livello sociale anche se le colpe dei padri non dovrebbero mai ricadere sui figli. Nelle scuole vivono con sofferenza la loro situazione e nella ricerca di un lavoro spesso sono discriminati.

Lo dichiara Gianni Melilla, deputato di Articolo 1 – Movimento Democratico e Progressista a Montecitorio.

Eppure, prosegue Melilla, è importante aiutarli a vivere il meno traumaticamente possibile questa condizione ed evitare che possano fare scelte sbagliate. E anche per i detenuti, la loro rieducazione può essere favorita dal sapere che i figli sono sostenuti nello studio e nella ricerca di un lavoro.

Ben vengano quindi, conclude il deputato di Mdp, iniziative come le partite di calcio negli istituti di pena che fanno incontrare “senza sbarre” i figli con i loro padri detenuti.