Bilancio: Fossati, conferma indebolimento sanità pubblica

Sociale

“Sanità: la svolta non c’è. Anzi”. Così il deputato di Mdp – Liberi e Uguali Filippo Fossati. “Non c’è la tassa sul fumo – sottolinea Fossati – che avrebbe portato le risorse per il contratto dei medici e del personale sanitario. Lo aveva promesso il PD, insieme alla abolizione del Superticket. Oggi viene da ridere, ma questi provvedimenti dovevano essere addirittura il collante di una nuova coalizione di centrosinistra. Il problema è che questo governo e la sua maggioranza hanno confermato nell’ultima legge di bilancio la strategia dell’indebolimento del servizio sanitario pubblico, che continua a perdere risorse e credibilità. In questo quadro le modifiche introdotte al Senato, a cui abbiamo comunque contribuito, come la riattivazione della Retribuzione individuale di anzianità, sono largamente insufficienti a saldare il debito economico e di fiducia col mondo medico. E per il Superticket è rimasta la beffa del Senato, sessanta milioni, su un costo totale per abolirlo stimato sugli 800 milioni, vuol dire che lo sconto medio per i cittadini non varrebbe neanche un caffè. Da oggi riparte la battaglia di Liberi e uguali per mettere il rilancio del servizio sanitario nazionale al centro delle politiche sociali del paese”, conclude Fossati.