«Cesare Battisti, un terrorista condannato per quattro omicidi, sconterà la pena e sarà fatta giustizia.
È per noi una buona notizia.
Si levano però tante voci, si parla della sinistra, di intellettuali, e si fanno troppe strumentalizzazioni politiche.
È bene quindi ricordare:
-a sconfiggere il terrorismo, che fu il principale nemico del movimento democratico, fu anche e soprattutto la mobilitazione della sinistra che lo isolò e lo combatté nei luoghi di lavoro e nella società;
-il terrorismo, come disse Pertini, non fu battuto con metodi dittatoriali e con leggi liberticide, ma subì regolari processi e regolari condanne.
La sconfitta del terrorismo fu per l’Italia una grande prova vinta dalla democrazia italiana a cui dettero un contributo fondamentale i partiti della sinistra e le forze organizzate del movimento operaio.
Questa realtà storica non può essere cancellata da chi oggi accusa genericamente la sinistra di sostegni e tolleranza verso i terroristi.
L’errore grave di qualche intellettuale non può in nessun modo essere usato per gettare fango su tutta la sinistra italiana e sulla storia del suo contributo in difesa della democrazia.
Chi lo fa e lo scrive è un infame o un ignorante.
Nessuno può dimenticare che Guido Rossa, operaio iscritto al PCI e dirigente CGIL, fu assassinato perché lottava in fabbrica contro il terrorismo e che Aldo Moro fu ucciso proprio dai terroristi per fermare in politica il compromesso storico».
Lo ha scritto su Facebook Enrico Rossi, presidente della Regione Toscana.