Il presidente della Regione Toscana e fondatore di Articolo Uno ribadisce la correttezza delle cifre sulla spesa della pubblica istruzione indicate oggi nel corso del dibattito alla Festa di Radio Popolare e contestate dall’onorevole Pd Fiano
“Senza polemiche con l’onorevole Fiano, in merito alla spesa per la pubblica istruzione nel nostro paese, i dati a mia disposizione sono i seguenti: dal 2007 al 2015 la spesa è passata da 63,5 miliardi agli attuali 57,3 miliardi. Se ci sono notizie diverse, sarebbe importante discuterne pacatamente e farlo sapere, senza bisogno di alzare i toni.
In altre parole, nell’arco di 9 anni, la spesa è calata in maniera pressoché costante di ben 6 miliardi.
Dubito che Renzi per il 2016 e per il 2017 abbia recuperato i sei miliardi che mancano. E in ogni caso, anche se fosse, si spenderebbe quanto si è speso dieci anni fa.
E’ un dato oggettivo che in questi anni la scuola pubblica è stata tagliata a fette.
Invece di rispondere in modo arrogante, apriamo una discussione seria”.