Blutec: Epifani a Di Maio, è necessario passare dalle parole ai fatti

Lavoro

La risposta di Di Maio non ci soddisfa. Oggi i sindaci e una delegazione di lavoratori e lavoratrici della BLUTEC in presidio sotto al ministero del Lavoro hanno trovato i Carabinieri schierati a riceverli e non i rappresentanti del governo. Un modo sbagliato di affrontare questa importante crisi industriale che rischia di lasciare in mezzo ad una strada oltre 700 lavoratori, più 300 dell’indotto. E’ da dicembre che è terminata la cassa integrazione e quando saranno ricevuti al Ministero saranno passati tre mesi senza lavoro, senza reddito e senza tutele. Fca ha abbandonato al suo destino una delle aree maggiormente depresse del nostro mezzogiorno. L’automotive è uno dei settori fondamentali per la crescita di un Paese. I dati ci raccontano di cali tra produzione, fatturato e ordinativi di diversi punti percentuali. A Termini Imerese la situazione è drammatica. E’ necessario passare dalle parole ai fatti: basta impegni presi e poi disattesi.

Lo afferma in Aula a Montecitorio Guglielmo Epifani, deputato di LeU, nella replica al ministro Di Maio al Question time di Liberi e Uguali sulla BLUTEC.