“Ieri pomeriggio ho partecipato alla manifestazione per la liberazione di Predappio promossa dall’ANPI, purtroppo la giornata è stata macchiata dalla vergognosa manifestazione fascista che si è tenuta al mattino”. E’ quanto afferma il senatore di Liberi e Uguali, Vasco Errani, annunciando un’interrogazione sui fatti di Predappio.
“Tutti abbiamo visto – prosegue Errani – le immagini terribili del corteo: braccia tese, cori, simbologia fascista fino a quella vergognosa maglietta “Auschwitzland” esibita tra l’altro a ridosso della strage antisemita avvenuta nella sinagoga di Pittsburgh. Ciò che è avvenuto va oltre la stessa apologia di fascismo: viola palesemente la legge 645 del 1952 che sanziona chi pubblicamente esalta esponenti, principi, fatti o metodi del fascismo e la legge Mancino del 1993 che vieta la propaganda dell’ideologia nazifascista e di incitamento all’odio razziale. Infine è oramai chiaro che le associazioni che hanno organizzato questo evento violano la XII disposizione finale della nostra costituzione che vieta la riorganizzazione, sotto qualsiasi forma, del disciolto partito fascista”. “L’ANPI aveva chiesto che la manifestazione non venisse permessa e anche io ho ritenuto un grave errore l’averla autorizzata. Per questi motivi, come già fatto dal collega Laforgia verso il ministro degli Interni, rivolgerò un’interrogazione al ministro della giustizia chiedendo se e come intendano far applicare i principi della nostra costituzione e le leggi dello stato perché una vergogna simile non debba più ripetersi”, conclude Errani.