Altro che Governo del cambiamento, a leggere le dichiarazioni dei vari ministri sull’imminente legge di Bilancio viene da pensare che ci troviamo di fronte al Governo della confusione. Gli stessi esponenti di M5S e Lega che in campagna elettorale avevano sostenuto che sarebbe stato un gioco da ragazzi recuperare decine di miliardi da spese inutili e inefficienze, ora accusano il ministro del Tesoro Tria e ancor peggio il ragioniere capo di non sapere e voler trovare le risorse per la manovra di Bilancio. Ogni giorno che passa M5S e Lega dimostrano di essere uniti solo dal potere: ritrovano la coesione della coalizione solo quando ci sono da spartirsi le poltrone.
Lo afferma il capogruppo di Liberi e Uguali alla Camera, Federico Fornaro.