«Ogni anno c’è chi sottrae al fisco italiano 7,4 miliardi di euro. Una cifra immensa con cui si potrebbe finanziare interamente il piano contro la povertà in Italia. O ancora: costruire asili nido, fare piani contro il dissesto idrogeologico, migliorare il trasporto pubblico locale, aumentare il fondo sanitario nazionale. Gli artefici di questa gigantesca elusione fiscale sarebbero società come Apple, Facebook, Amazon, Google e Nike che fanno enormi profitti, pochissima occupazione e, grazie a paradisi fiscali di fatto come Irlanda, Olanda e Lussemburgo, sottraggono oltre 600 miliardi al fisco di grandi paesi europei come Italia, Francia e Germania. Lo scrive oggi il Corriere della Sera presentando uno studio condotto da un’università danese. A causa di questa ingiustizia a rimetterci sono lavoratori dipendenti, autonomi, pensionati e precari. Questo penalizza soprattutto le piccole e medie imprese e gli artigiani che, a differenza di questi colossi della globalizzazione e della disuguaglianza, pagano i loro contributi nei territori in cui operano. Liberi e Uguali, che fa della lotta all’evasione e all’elusione e della progressività fiscale la sua bandiera, concentrerà tutte le sue forze in Parlamento, in Europa e negli enti locali per aumentare la conoscenza di questo fenomeno e per azioni legislative a difesa dei lavoratori e dello Stato italiano. L’obiettivo da perseguire sarà quello di allineare e armonizzare la normativa fiscale europea perché tutti paghino il giusto».
Lo ha scritto, su Facebook, Enrico Rossi, presidente della Regione Toscana ed esponente di ‘Liberi e Uguali’.