“E’ abbastanza sconcertante che in una legge di bilancio si possa inserire una norma che prevede la vendita di beni del demanio pubblico a società estere. Dopo che interi paesi hanno fatto shopping sulle nostre imprese strategiche adesso tocca ai beni comuni. Mi auguro che il governo ci ripensi. Altrimenti la prossima mossa sarebbe la privatizzazione dell’aria”: lo dichiara in una nota il deputato di Mdp ed esponente di Liberi e Uguali Arturo Scotto.