Paesaggio: Rossi, Toscana all’avanguardia nel governo del territorio. Le leggi nazionali si ispirino al nostro modello

Italia

«La Toscana all’avanguardia in Italia nel governo del territorio. Noi ci opporremo a chi volesse riportarci indietro. Con la legge regionale 65 del 2014 e il Piano del Paesaggio del 2015 si tutelano le bellezze artistiche ambientali e paesaggistiche e si vieta negli strumenti urbanistici dei comuni nuovo consumo di suolo, una risorsa non riproducibile e necessaria per l’equilibrio idrogeologico, per l’agricoltura, per la stessa qualità dell’aria.
Noi puntiamo da subito sulla rigenerazione urbana, sulla riqualificazione dell’abitato, sul riuso dei volumi esistenti.
È uno sviluppo qualitativo e un serio investimento sul futuro. Oggi, alla Presidenza della Regione si fa il punto sul l’applicazione delle nuove leggi e sui risultati prodotti.
I dati dicono che la svolta si può fare. A patto di non essere succubi degli interessi della rendita e degli speculatori.
Noi ci auguriamo che a livello nazionale ci si ispiri a leggi simili a quelle della Toscana e si ponga fine a condoni o a proposte legislative, come quella in discussione ora in Parlamento, che ci riporterebbero indietro e contro cui noi ci opporremo anche avvalendoci dei poteri del Titolo V della Costituzione».

Lo ha scritto, su Facebook, Enrico Rossi, presidente della Regione Toscana e fondatore di Articolo Uno – Mdp.