Ema: Rossi, non è colpa della sorte, governo passivo e inutile

Italia

«Agenzia del farmaco. Perso 1 miliardo e mezzo. E ci vogliono far credere che è colpa di un sorteggio. Dispetto della Spagna, “biscotto” nordico a favore di Amsterdam, astensione della Slovacchia. Non è colpa della sorte… e non a caso si è arrivati al sorteggio. E’ incredibile leggere questa mattina il mantra autoassolutorio della classe dirigente del nostro paese sulla vicenda Ema. Patetico il commento del nostro premier che accusa la ‘sorte’ senza una sola riflessione sulla sua conclamata incapacità gestionale della vicenda! Mentre gli italiani tutti i giorni fanno i conti con le difficoltà del mondo del lavoro dell’economia , della corruzione, dilagante e della mafia ancora una volta chi ci dovrebbe dirigere non esercita la pratica dell’assunzione di responsabilità, che dovrebbe distinguere le istituzioni serie e che chiedono rispetto. Si consuma con la vicenda dell’Ema l’evidenza plastica del crollo della nostra reputazione internazionale e di questo governo passivo e inutile».