“Il Governo intervenga rapidamente sulla situazione di tensione che si è determinata nel Centro di prima accoglienza di Conetta e in tutta la zona”. Lo chiede la deputata veneziana di Mdp, Delia Murer, a commento della marcia di protesta dei migranti che si sono messi in cammino per lasciare il centro, esasperati dai tempi di attesa per la richiesta di asilo e dalle condizioni di vita nella struttura. Nella notte, anche la morte di un ragazzo ivoriano che partecipava alla protesta in bici ed è stato travolto da un’auto. Sull’intera vicenda, già ieri, la deputata Murer, con i parlamentari Mognato e Zoggia, aveva presentato una interrogazione al Ministro dell’interno.
“Ci sono stati disordini – dice la deputata Murer – che stanno alimentando molte tensioni sociali. I migranti richiedenti asilo lamentano i lunghissimi tempi di attesa per ottenere una risposta. A volte passano anche 14-16 mesi. Un tempo trascorso nel Centro a non far nulla, in condizioni psicologiche difficili e anche in una situazione di disagio per la qualità della struttura, che presenta carenze più volte denunciate. Tutto questo si scarica sulle persone, sia sui richiedenti asilo, che sono esasperati, sia sulla comunità locale che paga la ricaduta di una forte tensione sociale. Nella notte c’è stato anche un incidente grave, e il timore è che questa situazione possa determinarne altri. Il Governo deve garantire un intervento rapido sulla vicenda, peraltro chiesto da tempo, sia per velocizzare le procedure di risposta ai richiedenti asilo, che non possono rimanere in attesa così a lungo, sia per le condizioni del Centro, sia per la situazione sociale complessiva”.