Austria: Panzeri, la svolta a destra di Vienna sia una spinta di rinascita per la sinistra europea

Esteri

Ciò che è uscito ieri dai seggi austriaci riflette un’immagine già presente in molti Paesi europei: la paura alimentata con il fine di imprimere una svolta a destra. Con la vittoria di Sebastian Kurz, giovane leader del Partito dei popolari, gli austriaci hanno dato voce alla speculazione xenofoba e islamofoba che nega accoglienza ai profughi e dà priorità alla protezione dei confini nazionali.

Il risultato di questa tornata elettorale è l’ennesima spinta che deve costringere la Sinistra di tutta Europa a riflettere sul futuro dell’Unione. Non è più possibile ignorare il fenomeno xenofobo che sta piombando sui comportamenti dei cittadini e sui parlamenti. La Sinistra europea deve tornare a rivestire il ruolo di portatrice di valori di libertà, uguaglianza, solidarietà, giustizia sociale ed economica, dismettendo il mimetismo politico, o peggio la subalternità, nei confronti di un’ideologia dominante. Non si tratta solo di immigrazione, i partiti socialdemocratici devono tornare a parlare di occupazione, istruzione e politiche sociali, senza farsi distrarre da capri espiatori che rischiano di rendere traballante l’Unione europea.