Roma: Martelli, nei campi rom emergenza umanitaria, il comune intervenga

Roma

 

“Quella che si sta consumando a Roma nel campo nomadi di Castel Romano è una grave emergenza umanitaria: l’amministrazione intervenga prima che la situazione degeneri ulteriormente”. E’ quanto dichiara, in una nota congiunta con Vincenzo Di Nanna, segretario di Amnistia Giustizia e Libertà, la deputata Giovanna Martelli (Art. 1 – MDP), che ha inviato all’assessorato di Roma Capitale una lettera per chiedere chiarimenti sulla situazione e preannunciare una prossima visita ispettiva.

“Oltre alle condizioni di vita già disastrose, i residenti lamentano la mancanza d’acqua almeno dal mese di giugno: un problema che non può essere risolto col recente quanto tardivo intervento del Comune, che ha inviato meno di duemila bottiglie d’acqua ai 1076 residenti in piena estate. Bisogna ricordare che un ambiente in uno stato simile è estremamente pericoloso per chi vi abita, per la riserva naturale limitrofa e per tutto il territorio della Capitale, specialmente se si considera la presenza di rifiuti tossici, ratti e parassiti, l’esondazione delle fogne e i conseguenti liquami sparsi su tutto il terreno”, prosegue la nota.

“E’ inconcepibile che in questi mesi siano state inviate autobotti nel vano tentativo di drenare il sottosuolo, ma non per rifornire d’acqua gli abitanti. La condizione dei minori, alcuni finiti in ospedale in seguito alle elevate temperature, altri malati di scabbia e coperti di piaghe, è allarmante quanto quella del terreno, sulla cui insalubrità circolano seri dubbi già da anni: la giunta Raggi chiarisca e intervenga, non si può concepire scenari come questi in un Paese civile”.