Scotto: sottoscrivo pdl per abolire incompatibilità lavoro dipendente avvocati

Giustizia

“Ho deciso di sottoscrivere la proposta di legge dei colleghi Gribaudo, Maestri e Paris per abolire l’incompatibilità tra lavoro dipendente e parasubordinato nell’esercizio della professione di avvocato. Si tratta di un settore molto delicato dove partite iva e contratti di collaborazione spesso fittizi di fatto nascondono sfruttamento e lavoro a tutti gli effetti subordinato. Per questo faccio mie le richieste di modifica dell’articolo 19 della legge 247 del 2012 in maniera tale da venire incontro alle esigenze di lavoratori che ad oggi non hanno alcuna tutela e sono spesso erroneamente considerati, anche a livello contributivo e di oneri fiscali, liberi professionisti. Credo sia necessario accogliere le richieste di modifica che esplicitano che l’incompatibilità non si verifica per gli avvocati che svolgano attività di lavoro dipendente o parasubordinato in via esclusiva presso lo studio di un altro avvocato o associazione professionale o società tra avvocati, nel rispetto del contratto nazionale di lavoro. Il principio, come per tutti gli ordini professionali, deve essere che il lavoro free lance va pagato di più di quello concettualizzato e che in presenza di subordinazione bisogna fare un adeguato contratto di lavoro”: lo dichiara in una nota il deputato di MDP Arturo Scotto.