Codice Antimafia: Lo Moro, bene misure applicabili allo stalking

Giustizia

“Come è noto, con le modifiche apportate in Aula al Senato, è stata ampliata la platea dei reati per i quali sono applicabili le misure di prevenzione. Si è tanto discusso sull’ampliamento ai reati contro la pubblica amministrazione connessi al delitto di associazione a delinquere che è sicuramente un fatto positivo. Non è l’unica novità. Nella versione licenziata dal Senato dell’articolo 1 che elenca i soggetti destinatari delle misure di prevenzione sono inclusi anche gli “indiziati del delitto di cui all’articolo 612 bis del Codice Penale” il reato di atti persecutori o stalking”.

Lo dichiara Doris Lo Moro, Senatrice di Articolo 1 – Movimento democratico e progressista e componente della Commissione di inchiesta sul femminicidio, anche a nome delle altre Senatrici del gruppo.

“È una norma molto significativa che trova fondamento nel dato, che si coglie già nella descrizione della fattispecie, che il reato si concretizza quando l’autore compie condotte reiterate. Si tratta in definitiva di un unico reato che si concretizza in una molteplicità di condotte e quindi di un reato abituale – prosegue Lo Moro – La sua inclusione è perciò perfettamente in linea con la normativa in materia di misure di prevenzione che ne rende possibile l’applicazione in caso di reiterazione di reati e/o di abitualità”.

“Bene ha fatto dunque la Commissione Giustizia ad accogliere la proposta del Presidente D’Ascola e l’Aula a confermarla. Il punto politicamente più rilevante è che la modifica introdotta nel testo consente di rafforzare sul piano preventivo l’argine contro la violenza sulle donne. E questo considerato il numero di femminicidi che si registrano ogni anno, spesso preceduti da maltrattamenti e violenze di ogni genere è una necessità perché non può più ignorarsi che i delitti di violenza contro le donne hanno bisogno di un serio rafforzamento della tutela – conclude la Senatrice – Avremmo voluto modificare l’articolo 162-ter per evitare qualsiasi ipotesi di estinzione del reato per lo stalking. Non è stato possibile farlo in questa fase ma la nuova norma segna un serio passo avanti nel contrasto della violenza sulle donne”.