“Tornano i comitati d’affari a Melito. Vigileremo su trasparenza e legalità e presenterò presto un’interrogazione al Ministro dell’Interno sulla regolarità del voto”. Lo dichiara Michela Rostan, deputata di Articolo Uno Movimento democratico progressista, all’indomani dell’elezione a Melito, in provincia di Napoli, di Antonio Amente.
“E’ la quarta volta in 32 anni – dice la parlamentare di Melito – Vincono vecchi gruppi di potere, che hanno messo in campo tutta la loro forza territoriale e di persuasione, con non poche ombre, con un presidio dei seggi che mi costringerà a fare un’interrogazione sul “voto inquinato”, sulla scorta delle interrogazioni già fatte da deputati dell’Antimafia. Adesso si apre una stagione molto difficile per Melito: alcuni nodi di cattiva gestione verranno al pettine presto e molte delle contraddizioni di queste ore emergeranno. Tutto il Pd, purtroppo, ha sostenuto, di fatto, Amente. E anche i cosiddetti giovani che inneggiavano alla rivoluzione hanno dimostrato che sostanzialmente non hanno a cuore le sorti della città ma solo quelle personali. Alla prova dei fatti hanno aiutato Amente e i suoi a tornare, con quella trasversalità occulta che è il male storico della cattiva politica. Ancora una volta toccherà a noi essere presidio di democrazia e legalità e ricominceremo a farlo dal primo giorno”.