“Il governo predica bene e razzola male. Punta a velocizzare le decisioni che riguardano gli investimenti, che in Italia sono in calo da anni, in particolare quelli pubblici. Ma poi, oltre un semestre dopo che un’azienda ha presentato i piani di investimento nell’ultrafibra in alcune zone a fallimento di mercato, annuncia che farà fuoco e fiamme.
Il mercato è stato suddiviso in zone capaci di produrre un profitto e aperte all’intervento privato e zone bianche dove si prevedono minori ritorni e dunque si rende necessario l’intervento pubblico per evitare che vi siano disparità di opportunità e di infrastrutture fra le diverse regioni del Paese. Ma intervenire per questa ragione addirittura per contrastare un investimento privato, tanto più già annunciato da mesi, è una scelta discutibile.
Un conto infatti è il desiderio di garantire i ritorni economici di un progetto sostenuto dal governo. Ben altro è impedire che vi sia concorrenza”: lo dichiara il deputato di Mdp Davide Zoggia.