Articolo Uno Lombardia: Sala fa triplo grave errore su esclusione 5 Stelle

Lombardia

Vedo che Sala, che dichiara di voler fare solo il sindaco di Milano e ovviamente ha tutto il diritto di dire la sua, che anzi potrebbe dare un contributo rilevante anche in Lombardia, non perde occasione per intervenire, a proposito delle elezioni regionali del 2023, per sollecitare il Pd ad escludere pregiudizialmente il M5S dall’alleanza.

È un triplo errore grave, primo perché, anche a livello nazionale in vista del voto del 25 settembre il Pd dovrebbe riconsiderare una posizione di chiusura netta. Se come ha giustamente sostenuto ieri Letta con il Rosatellum servono alleanze tecniche, non si capisce perché si debba escludere a priori chi, certamente ha commesso un grave errore a negare la fiducia a Draghi, ma con il quale si è collaborato proficuamente per 3 anni, nel Conte II e nel governo Draghi. Questa decisione, se mantenuta, evidentemente favorirà la destra a guida Meloni.

Secondo perché la legge elettorale lombarda, con elezione diretta del Presidente e che non prevede doppio turno, rende necessaria l’alleanza più vasta.

Terzo perché da mesi con il M5S è iniziato un lavoro comune sui fondamentali del progetto per la Lombardia, di cui Sala è a conoscenza, che non può essere ignorato da nessuno e che, finita la campagna elettorale nazionale, dovrà essere ripreso. Sala, come del resto Bonaccini, sono erroneamente fiduciosi che lo schema che li ha portati alla vittoria a Milano ed in Emilia Romagna sia riproponibile sic et simpliciter in Italia e Lombardia. Non è così, ora concentriamoci sul voto nazionale e a Ottobre scegliamo democraticamente il candidato e costruiamo la coalizione più ampia possibile a partire da chi si è già messo al lavoro.

Carlo Porcari, segretario Regionale di Articolo Uno Lombardia