“Due problemi urgentissimi stanno mettendo in seria discussione l’assetto del sistema sanitario nazionale.” Così il senatore Vasco Errani in aula in Senato. “La carenza di personale ci ha portati ad una situazione inaccettabile con reparti di pronto soccorso o interi reparti di ospedali pubblici dati in appalto. Questa è una situazione che comporta di fatto un processo strisciante di privatizzazione del sistema. Occorre un provvedimento urgente: non è sufficiente aver superato l’imbuto formativo perché servono dai tre ai cinque anni per portare a regime questa soluzione. È necessario intervenire ora, a partire dalla possibilità di utilizzo dei medici specializzandi, con un provvedimento che metta le Regioni in condizione di affrontare questa emergenza. Allo stesso tempo è necessario prevedere una riforma del sistema formativo. Infine il tema delle risorse” prosegue Errani “da cui non possiamo sfuggire, non solo per le richieste delle Regioni o perché per il 2025 è prevista una spesa in rapporto al PIL inferiore a quella prevista prima della pandemia, ma anche perché gli investimenti del PNNR richiedono spesa corrente. Vale per tutti: vale per gli asili nido e tanto più per le case di comunità. È necessaria una strategia di riorganizzazione, un finanziamento adeguato del sistema per fare un salto di qualità per far sì che le nostre parole sull’universalismo e il valore della sanità pubblica diventino un processo reale.”