Autonomia differenziata: Errani, non bastano limature, il testo non va bene

Politica

Sul Ddl sull’autonomia differenziata non si tratta di fare limature ma di cambiare un testo che non va bene. Bisogna arrivare ad una proposta che sia utile per il Paese. Se invece è solo una battaglia propagandistica noi non la potremmo mai accettare. Ho molto apprezzato che la mia regione, l’Emilia Romagna, stia dando un contributo per cambiare le cose rispetto all’istruzione, alla sanità, ai Lep. Tutte cose che vanno fatte e se non si sono ancora fatte, vanno fatte subito. La legge quadro in discussione non è una legge quadro, è un insieme di procedure, peraltro non accettabili, tipo il ruolo secondario, subalterno, del Parlamento. Stiamo ponendo un problema dell’assetto istituzionale del Paese. I punti per noi irrinunciabili che possono e debbono essere risolti sono: definizione dei principi fondamentali, a partire dall’istruzione e dalla sanità, e i lep, la chiave per superare le diseguaglianze nel Paese. Questi problemi vanno risolti in un impianto che definisce la cittadinanza: sono un cittadino italiano e quindi ho quei diritti, che viva a Caltanissetta o che viva a Bolzano. Diversamente andiamo a sbattere.

Lo afferma il senatore di Articolo Uno Vasco Errani nel corso di una conferenza stampa a Montecitorio con Pierluigi Bersani e Federico Conte.