È indispensabile che le forze democratiche e progressiste, in alleanza con le tante realtà civiche democratiche presenti nei vari territori, tentino di vincere più Comuni possibili nelle prossime elezioni.
È, infatti, necessario un cambio di passo rispetto all’attuale situazione che vede la destra al governo in regione e in quasi tutte le realtà comunali, a cominciare dai capoluoghi.
Una destra, spesso xenofoba, che fa leva sulle difficoltà economiche e sociali del momento per imporre politiche anche amministrative di chiaro segno regressivo e a difesa delle varie consorterie di potere locale.
La sinistra, il centro sinistra tutto, quindi deve stare unito, e per qualche sensibilità politica anche soffrendo il non riconoscimento di giuste proposte da parte della forza in questo momento più rappresentativa dello schieramento progressista, che, intimorita, sembra operare più sul fronte di una sconfitta scontata piuttosto che tentare di allargare il campo.
Rochi dei Legionari è una di queste realtà.
Può, infatti, non soddisfare tutti la scelta del candidato Sindaco che proviene da un’Amministrazione che ha fatto dello scontro con la sinistra una delle sue peculiarità.
È tempo, però, di guardare avanti, soprattutto pensando alla comunità cittadina che attende una svolta, e questa candidatura sembra potere raccogliere lo sforzo di una sinistra di governo più unita possibile.
Con questo spirito noi vogliamo dare in quel comune un nostro fattivo contributo, sostenendo anche con una presenza indipendente questo tentativo.
Ci auguriamo che il nostro sforzo possa aiutare e contribuire a realizzare un governo democratico e progressista e così battere la destra, comunque mascherata.
Mauro Cedarmas, segretario regionale
Articolo UNO del Friuli Venezia Giulia