Ucraina: Scotto, errore tragico di Putin, riaprire subito i negoziati

Esteri

Il riconoscimento delle repubbliche popolari del Donetsk e del Lugansk rappresenta un tragico errore da parte di Putin. L’ingresso delle truppe russe sul territorio ucraino rischia di essere un punto di non ritorno, una forzatura inaccettabile nel pieno di uno sforzo diplomatico che vedeva impegnati innanzitutto i paesi europei.
Questa scelta produce un arretramento oggettivo rispetto agli accordi di Minsk. Che vanno rilanciati, perché sono l’unica strada capace di garantire l’integrità dell’Ucraina e il riconoscimento – su cui si è accumulato un ritardo colpevole dal 2015 ad oggi da parte di Kiev – dell’autonomia federale delle province russofone.
Occorre subito lavorare a riaprire il negoziato perché ci sono rischi concretissimi di una escalation militare che andrebbe a colpire innanzitutto la popolazione civile, indebolendo allo stesso tempo l’Europa sul piano politico ed economico.
Bisogna riaprire la trattativa, restituire centralità alle Nazioni Unite, fermare la guerra. L’Italia lavori in questa direzione.

Lo ha dichiarato Arturo Scotto, coordinatore politico nazionale di Articolo Uno.