Pd: Fornaro a Serracchiani: non si tratta di chiedere scusa ma aprire porte

Politica

In un’intervista al Messaggero Veneto di oggi Debora Serracchiani afferma che chi vuole rientrare nel PD deve chiedere prima scusa e poi chiedere permesso.

Mi spiace dover rilevare come questa impostazione sia agli antipodi dello spirito con cui Letta ha promosso le Agorà con il dichiarato obiettivo di aprire le porte del PD e suscitare un dibattito per la costruzione di un’offerta politica alternativa e competitiva a quella della destra sovranista.

Lo scrive in una nota il capogruppo di Liberi e Uguali a Montecitorio Federico Fornaro, parlamentare di Articolo 1.

Discutere sul passato renziano del PD e sulle divisioni che produsse, rischia di essere un esercizio sterile mentre oggi abbiamo il dovere, tutti, nessuno escluso, di interrogarci se i contenitori e i contenuti degli attuali soggetti del centrosinistra siano adeguati alla fase complessa che stiamo vivendo oppure no, prosegue Fornaro.

La mia risposta è no e credo che questa sarebbe anche la risposta della collega Serracchiani, con cui condividiamo quotidianamente una non facile azione parlamentare. Lavoriamo tutti insieme, quindi, per ricostruire una soggettività progressista capace di essere attrattiva e di rappresentare quella domanda così diffusa di maggiore eguaglianza e giustizia sociale, conclude Fornaro.