Chiusa la vicenda delle elezioni provinciali, non ha vinto e non ha perso nessuno, il risultato fotografa esattamente i rapporti di forza istituzionali in provincia, è arrivata l’ora di costruire un Tavolo provinciale permanente delle forze progressiste, democratiche ed ecologiste a carattere civico e politico.
Articolo Uno, SI, Verdi, Coraggiosa e PRC (che hanno dato vita ad una Lista per le provinciali), Pd, PSI-PRI e movimenti civici a carattere progressista costruiscano insieme al M5S un Tavolo provinciale con due obiettivi:
1) dare concretezza e forza alla prospettiva unitaria nazionale per la costruzione di un ampio fronte in grado di essere competitivo con la destra nazionalista e sovranista;
2) preparare la base valoriale e ideale, da offrire ai territori al voto nel 2022-2024, su cui realizzare progetti, programmi e candidature comuni per alleanze progressiste politiche e civiche.
I prossimi passaggi politici nazionali, a partire dall’elezione del prossimo Presidente della Repubblica, potrebbero risultare “fatali” nel senso della chiusura anticipata della legislatura. Il campo largo del centro-sinistra in alleanza con il M5S attualmente non è pronto, deve prepararsi, come se si votasse nel 2022. L’Alleanza perché sia vera ed efficace non può essere solo una somma di sigle, un incontro tra il ceto politico romano ma deve vivere nei territori.
I diversi elettorati, le diverse opzioni presenti sullo scenario politico nazionale e locale devono frequentarsi, conoscersi, anche per superare diffidenze e incomprensioni del passato. Un tavolo tra forze diverse, autonome ma animate da una comune ricerca della unità di azione. Ci vuole generosità da parte di tutti a partire dal partito maggiore, il Pd, che, sulla base delle dichiarazioni programmatiche del nuovo segretario Solomita ha l’unità delle forze politiche e civiche alternative alla destra tra i suoi obiettivi politici primari.
Il nostro appello accorato è questo: non perdiamo altro tempo, mettiamoci i valori di ciascuno, la passione, l’apertura, la generosità, lo spirito unitario e di rinnovamento che serve e da Modena potremo dare un contributo essenziale al campo largo da preparare per le prossime elezioni politiche e ai governi futuri del nostro territorio.
Lo ha dichiarato il segretario provinciale di Articolo Uno Modena Paolo Trande.