Si terrà da venerdì 16 a domenica 18 luglio la quinta Festa provinciale di Articolo Uno che si svolgerà presso la Polisportiva Forese Nord di Albareto.
La Festa sarà l’occasione per tornare, in sicurezza e rispettando le disposizioni di legge in materia di contrasto all’epidemia da SARS-CoV-2, a ritrovare il piacere di stare insieme qualche ora all’aperto dopo mesi di restrizioni e per fare il punto sulla ricostruzione della sinistra e di un più ampio campo progressista, democratico ed ecologista.
Saranno 3 giorni di riflessione e confronto con importanti attori della politica nazionale e locale in cui troveranno spazio anche organizzazioni e associazioni locali e un pezzo della storia della nostra terra con la mostra sulla storia del PCI a Modena a 100 anni dalla nascita.
Si inaugura venerdì 16 alle 18.00 con Paolo Trande, segretario provinciale Articolo Uno, Camilla Scarpa, capogruppo consiliare di Sinistra per Modena, Maria Cecilia Guerra sottosegretaria al MEF e responsabile nazionale del dipartimento Economia e Fisco, Federico Amico, consigliere regionale di Emilia Romagna Coraggiosa e Arturo Scotto coordinatore politico nazionale.
Particolarmente interessante si annuncia l’incontro di venerdì sera con Pier Luigi Bersani e Francesca Re David, intervistati da Chiara Geloni su “Il lavoro: la base per la ricostruzione di un campo progressista“
Si prosegue poi sabato 17 alle 19.00 presentazione del libro “La Divina Tragedia” con l’autore Luciano Prandini e Lia Lotti. Alle 20,30 Alberto Greco (giornalista e collaboratore del Resto del Carlino Modena) modera il dibattito tra il Sen. Vasco Errani (Articolo UNo/LeU), la sottosegretaria al MEF Maria Cecilia Guerra e la On.Stefania Ascari (deputata del Movimento 5 Stelle) su “Il contrasto alle disuguaglianze, il PNRR e i progressisti“. Al termine del dibattito concerto deiTUPAMAROS.
Domenica 18 si inizia alle ore 10.00 con una iniziativa autogestita dallo SPI CGIL di Modena su “La società che cambia: invecchiamento della popolazione, opportunità emergenze e nuovi bisogni” coordinato da Lucio Saltini (Assessore al Welfare di Soliera) e a cui partecipano il segretario provinciale SPI CGIL Alfredo Sgarbi, Roberta Pinelli (Assessora al Welfare del Comune di Modena), Vittorio Martinelli (sociologo), Manuela Gozzi (segretaria provinciale CGIL), Magda Babini (presidente AUSER Emilia Romagna) e concluso da Maria Cecilia Guerra (sottosegretaria al MEF e responsabile nazionale del dipartimento “economia e fisco” di Articolo Uno). Sempre domenica 18 sono previste altre due iniziative politiche:
- alle 16.30 Assemblea della Rete degli Amministratori della Sinistra su “Ripartire dalle città per una società più equa e sostenibile dopo la pandemia“
- alle 18.30 iniziativa dibattito co-promossa con Sinistra per Modena, Idee in Comune di Castelfranco e Vignola Coraggiosa moderato da Camilla Scarpa (capogruppo di Sinistra per Modena) con Igor Taruffi (capogruppo Emilia Romagna Coraggiosa in Assemblea Regionale), Valentina Graziosi (assessora con delega alla transizione ambientale ed energetica del Comune di Castelfranco Emilia), Anna Paragliola (Vicesindaca ed Assessora all’Ambiente del Comune di Vignola) e Enrico Tagliavini (sindaco di Savignano sul Panaro) su “Per una reale transizione ecologica: proposte politiche dal territorio“.
A seguire, sempre domenica, musica con un autrice e band giovanili modenesi: Letizia Sovieni, Niki Poppi and the Nihilist, Harp
Nella Festa verrà allestita una mostra in 10 pannelli sulla storia del PCI modenese a 100 anni dalla nascita (Partecipare la democrazia) e saranno presenti banchetti/gazebo di ANPI, ARCI/Libera, Legambiente e uno specifico con materiali sul 700° della morte di Dante Alighieri a cura della Casa Editrice no-profit “Rossopietra” .
La festa non è soltanto confronto politico e musica ma è anche buona cucina con la cena di pesce a prenotazione di venerdì e il menù tradizionale per le serate di sabato e domenica e il pranzo di domenica.