Conte ha indicato la strada migliore per uscire da questa situazione. Possibile che l’azienda non si accorga che durante questa pandemia che brucia lavoro, che brucia occupazione la chiusura rappresenta innanzitutto per l’immagine della Whirlpool stessa un’immagine devastante.
Ci battiamo per avere più cassa integrazione, per prorogare il blocco dei licenziamenti e poi dovremo assistere alla chiusura di un sito importante in un’area come quella di Napoli di una multinazionale che produce in un settore la cui dinamica di mercato è migliore di quella di due anni fa. Per questo la scelta dell’azienda è incomprensibile.
Lo afferma il deputato di LeU Guglielmo Epifani nella replica alla risposta del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte all’interrogazione di Liberi e Uguali sulla Whirlpool.
Mi auguro che con l’intervento di Conte e di Patuanelli, con la reiterata disponibilità del governo si creino le condizioni per superare questa fase, per consentire il prosieguo delle attività e prendere il tempo per arrivare alla fine ad una soluzione definitiva. Il paese non può perdere, proprio in questa fase drammatica, un presidio produttivo in un’area importante del mezzogiorno. L’azienda ha risorse e mezzi per continuare ad operare se lo volesse, conclude Epifani.