Ci siamo astenuti nella votazione in Commissione Affari Costituzionali sull’adozione del testo base della nuova legge elettorale, perché riteniamo che il sistema elettorale proporzionale sia quello che si adatta meglio alla attuale fase e consente altresì di mettere in sicurezza anche la Costituzione. Permane però un dissenso sulla soglia di sbarramento al 5%.
Lo afferma il capogruppo di Liberi e Uguali alla Camera, Federico Fornaro, componente della Commissione Affari Costituzionali.
Ci attendiamo ora che in un dialogo costruttivo nella maggioranza e con le opposizioni in Commissione si possa ridurre in modo ragionevole il correttivo anti frammentazione della soglia di sbarramento, oggi posta ad un livello, il 5%, che negherebbe il diritto alla rappresentanza in Parlamento a circa 1,5 milioni di elettori, fatto salvo il diritto di tribuna, conclude Fornaro.