Ue: Guerra, fondi Recovery per finanziare asili nido e tempo pieno

Politica
“La partecipazione degli uomini ai lavori familiari quotidiani è cresciuta, secondo l’Istat, di un solo minuto e mezzo al giorno nell’ultimo decennio. Per raggiungere la parità di genere sotto questo profilo così ci vorrebbero sessant’anni! Anche per questo, occorre iniziare a liberare le donne dall’onere eccessivo del lavoro di cura non retribuito, e permettere loro un accesso in condizioni di maggiore parità al mercato del lavoro”. Lo dichiara in una nota Maria Cecilia Guerra, sottosegretaria al Ministero dell’Economia e delle Finanze ed esponente di LeU.
“Per ottenere questo risultato – conclude Guerra – gli investimenti che saranno finanziati con il Next Generation EU devono riguardare anche le attività di cura: asili nido e tempo pieno nelle scuole, per i bimbi, come ricordato anche ieri dal ministro Gualtieri, ma anche servizi domiciliari e strutture diurne per anziani non autosufficienti e persone con gravi disabilità”.