Ue: Guerra, fare del Next generation un programma di svolta per le donne

Politica

“D’accordo con Mara Carfagna (e con l’europarlamentare Alexandra Geese): uniamoci per fare del Next Generation EU un programma di svolta per le donne”. Lo dichiara Maria Cecilia Guerra, esponente di LeU e sottosegretaria al Ministero dell’Economia e delle Finanze.

“Le donne lavoratrici, che sono state più esposte al Covid perché più presenti nel settore sanitario e più impoverite perché più presenti nei settori maggiormente colpiti dal lockdown. Le donne che, fra le mura domestiche, con il loro lavoro non retribuito, hanno fatto fronte alla chiusura delle scuole e dei servizi di cura e sono state più esposte alla violenza di genere. Facciamo valere, come donne, il nostro peso su un processo decisionale che tende ad escluderci – continua Guerra – A partire dalla necessità di indirizzare in modo sensibile le risorse a settori ad alta intensità di lavoro femminile: scuola, sanità e sociale”.

“È il modo migliore di sostenere l’occupazione delle donne, con l’effetto inoltre, di alleviare il peso del lavoro di cura così mal distribuito fra generi e di migliorare la qualità della vita di tutti”, conclude la Sottosegretaria.