Fase 3: Fornaro, investimenti verdi e digitali e piano piccole opere, no Iva

Politica

Per far ripartire l’economia servono investimenti per un grande piano verde e di infrastrutture tecnologiche e un programma straordinario di piccole opere affidato ai comuni e alle province, che hanno dimostrato nel recente passato di realizzarle velocemente con effetti positivi anche sull’occupazione.

Un taglio indiscriminato di uno o due punti dell’Iva, invece, produrrebbe effetti limitati sui consumi e soprattutto rappresenterebbe una vecchia quanto inefficace ricetta di una cultura economica perdente.

Lo afferma il capogruppo di Liberi e Uguali alla Camera, Federico Fornaro.

Ripartire dalla demonizzazione delle tasse significa guardare nello specchietto retrovisore, prosegue il capogruppo di Liberi e Uguali, mentre l’Italia ha bisogno di cogliere le grandi sfide del digitale, dell’innovazione e della riconversione ecologica.

Si dia un segno chiaro agli italiani che il Governo vuole guardare avanti e non, invece, cedere alle sirene del passato. Il Governo metta in mostra il coraggio dimostrato nel taglio del costo del lavoro a favore dei lavoratori che sarà visibile sulle buste paga dal mese prossimo.