“Le previsioni sull’andamento dell’economia italiana, rese note oggi dall’Istat, confermano l’importanza di sostenere quella che molto spesso viene liquidata come politica dei sussidi o, con ancor più spregio, assistenzialismo”. Lo dichiara in un comunicato Maria Cecilia Guerra, sottosegretaria al ministero dell’Economia e delle Finanze ed esponente di LeU.
“La caduta del Pil del nostro paese, per il 2020, sarà, secondo l’Istat, determinata prevalentemente dal calo della domanda interna, a sua volta trainato, in buona misura, da quello dei consumi delle famiglie – prosegue Guerra – Fra gli elementi principali che concorrono a questa caduta, l’Istat ricorda le condizioni del mercato del lavoro, in particolare la bassa crescita salariale. Mentre potrebbe contrastarla la riduzione dell’indice di diseguglianza (misurato dall’Istat come rapporto fra i redditi del 90% della popolazione con i redditi più alti e quello del 10% della popolazione con i redditi più bassi)”.
“Sostenere i redditi dei lavoratori, dipendenti e autonomi, attraverso cassa integrazione e sussidi temporanei e sostenere le famiglie in maggior disagio economico, con un sia pur timido reddito di emergenza, sono quindi misure fondamentali per rilanciare i consumi e contrastare così la caduta del Pil. Anche per questo, come Liberi e Uguali, ci battiamo, al Governo e in Parlamento, per rafforzare ulteriormente questi strumenti”, conclude la sottosegretaria.