Quanto accaduto oggi con il crollo del ponte sul fiume Magra evidenzia l’urgenza di attuare un piano straordinario di verifica e di manutenzione alle infrastrutture del nostro Paese. Per fortuna, per le restrizioni agli spostamenti legate all’emergenza COVID-19, sul ponte non c’era il solito traffico quotidiano, altrimenti poteva esserci una strage. Ma la cosa più grave è che ad Anas erano state segnalate da tempo criticità e che, a seguito di alcuni controlli, vennero escluse situazioni di pericolosità tali da compromettere la sua funzionalità statica e che, di conseguenza, non erano giustificati provvedimenti emergenziali.
La ministra De Micheli assuma tutte le iniziative per accertare al più presto le responsabilità di quanto accaduto e predisponga, di concerto con le amministrazioni locali, un piano straordinario di controllo e di messa in sicurezza delle infrastrutture del nostro territorio nazionale e, in particolare, dei territori fortemente colpiti da eventi alluvionali.
Lo affermano i deputati di LeU Federico Fornaro e Luca Pastorino che sul caso del ponte crollato sul fiume Magra hanno presentato una interrogazione al Ministero dei Trasporti.