Sono gravissime le pubblicità apparse in questi giorni che offrono “consulenze gratuite” per valutare se “ci sono i presupposti per avviare una causa legale” per infezioni ospedaliere. Per gli operatori sanitari impegnati nella battaglia contro il Coronavirus va introdotta una causa di esclusione della punibilità per stato di necessità dovuta a “causa di servizio”. È doveroso nei confronti delle migliaia di operatori sanitari che in tutto il territorio italiano stanno combattendo questa battaglia durissima dalla prima linea. Ed è necessario anche per prevenire il rischio di azioni speculative che già si stanno avviando nei confronti degli operatori e delle strutture sanitarie. Da subito, intervengano gli Ordini distrettuali e il Consiglio nazionale forense per prendere le distanze e stigmatizzare gli avvocati che promuovono azioni legali approfittando della paura e della sofferenza.
Lo afferma il deputato di LeU Federico Conte, componente della commissione Giustizia di Montecitorio.