Articolo Uno Crotone: Bricofer licenzia in barba al decreto Cura Italia

Crotone

L’emergenza Coronavirus, oltre a mettere a repentaglio la salute di tutti noi, sta mettendo in ginocchio il tessuto economico e produttivo con gravissime ripercussioni sui lavoratori tutti, sia autonomi che dipendenti.

Molti non sanno se riusciranno a riaprire la saracinesca delle proprie attività.

Ma il paradosso, mentre si vive nell’incertezza quotidiana, si raggiunge ancora una volta a Crotone che sembra essere staccata dal contesto nazionale, una sorta di “terra di nessuno” dove ognuno può fare quello che vuole.

A tenere banco questa volta è la notizia del licenziamento dei dipendenti del Bricofer comunicato al sindacato, il tutto in barba al Decreto Cura Italia che non consente il licenziamento collettivo e sospende quelli aperti dopo il 23 Febbraio.

Lo stesso Decreto prevede il ricorso alla Cassa Integrazione.

La vicenda che riguarda i 13 dipendenti del Bricofer si aggiunge a quella del Carrefour, licenziati con un WhatsApp e a quella dell’Abramo C.C.

Queste situazioni non sono più sopportabili.

Non basta più la solidarietà, che pur esprimiamo ai lavoratori e alle loro famiglie.

Occorre un’azione forte e per questo chiediamo un INTERVENTO del Governo, del Ministro dello Sviluppo Economico Patuanelli e della Ministra del Lavoro Catalfo.

Per questo abbiamo già investito il nostro Parlamentare On. Nico Stumpo affinché si faccia chiarezza su questa vicenda.

 

Pino Greco                                                                                      Franco Parise

Dirigente Nazionale ArticoloUno                                             Segretario Provinciale

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