Casal Bruciato: Articolo Uno Roma, ripristinare legalità, periferie non sono razziste

Roma

“La situazione che si è determinata a Casal Bruciato è molto grave. Una famiglia assegnataria di una casa popolare si è vista minacciata da esponenti di ‘Casa Pound’”. Questo il comunicato stampa di Articolo Uno di Roma rispetto ai fatti di Casal Bruciato. “Nell’atto di entrare nel portone dello stabile una madre viene minacciata all’urlo: “Ti stupro tua figlia”. Di fronte all’entrata dello stabile è stato piazzato un gazebo della succitata organizzazione di ispirazione fascista. Articolo Uno di Roma chiede il ripristino della legalità e delle condizioni di sicurezza minime per gli assegnatari della casa popolare e invita tutta la cittadinanza a sostenere questa battaglia. Non è tollerabile che un diritto venga messo in discussione dalle minacce di qualche esaltato. I cittadini delle periferie delle città italiane non sono né razzisti né fascisti. A chi alimenta un clima di odio si deve rispondere con la richiesta del rispetto della legalità e con la partecipazione. Perciò saremo al presidio delle forze democratiche oggi alle 16 a Casal Bruciato”, conclude la nota stampa.