“L’inasprirsi del conflitto Israelo-palestinese e la recrudescenza dei fenomeni di violenza di queste ultime ore non sono purtroppo una sorpresa. L’aver fatto incancrenire la situazione nella regione senza trovare adeguate soluzioni, l’intollerabile situazione sociale, socio-economica e umanitaria di Gaza sono alla base della crisi in atto”. Lo scrive in una nota stampa l’europarlamentare di Articolo Uno, del gruppo S&D, Antonio Panzeri. “Tuttavia – prosegue Panzeri -, tutto ciò non giustifica, anzi, i razzi e i colpi di mortaio sparati da Gaza contro Israele e nemmeno le sproporzionate reazioni di Israele. Il bilancio delle vittime cresce di ora in ora ed è assolutamente necessario che si producano iniziative utili alla cessazione degli attacchi ritrovando le vie del negoziato e della pace”.
“Ci sono grandi responsabilità della comunità internazionale – sottolinea Panzeri – che è apparsa assente, come se avesse cancellato dalla propria agenda tale conflitto e la questione palestinese. Al di là delle prese di posizione di circostanza di queste ore, è più che mai opportuno che l’Unione europea rimetta al centro della propria azione la soluzione di questo conflitto. Ciò vale anche per il governo italiano: lo diciamo al Ministro dell’Interno che, anziché affrettarsi a esprimere solidarietà al primo ministro israeliano, dovrebbe insieme al suo Governo rendersi protagonista di un’azione di politica estera capace di contribuire alla pace nella regione”. “In questo quadro, è più che mail necessario che nelle prossime ore il Ministro degli Esteri possa riferire alle Camere non solo sulla situazione in atto, ma anche per comunicare quali azioni il governo intende mettere in atto rapidamente”, conclude la nota stampa.