“Esprimiamo preoccupazione per il futuro di Israele e della già drammatica condizione del Medio Oriente”. Lo afferma il coordinatore nazionale del Forum Europa-Esteri di Articolo Uno, Simone Oggionni. “La nuova vittoria di Netanyahu – prosegue Oggionni -, al quinto mandato, da un lato segna nei fatti uno scivolamento della forma costituzionale israeliana e un indebolimento complessivo della democrazia. Dall’altro preoccupa per le prospettive di pace, perché se le promesse agitate in campagna elettorale di una definitiva “annessione” della Cisgiordania dovessero realizzarsi, ciò scatenerebbe un conflitto militare di proporzioni incalcolabili”. “Anche in chiave interna, sul piano delle politiche sociali ed economiche, Netanyahu è stato in questi lunghi anni garanzia di profonde diseguaglianze. Massima attenzione da parte nostra e solidarietà con la sinistra laica israeliana, frammentata, indebolita, e con i movimenti sociali che in questi anni non hanno mai fatto mancare la loro voce critica”, aggiunge Oggionni.