Il sito di un movimento che non ha un giornale, così lo abbiamo immaginato. E quindi un sito che fa anche un po’ da giornale: metà e metà. Per questo la parte alta della nostra home page sarà intitolata “Magazine”. E le nostre copertine scorrevoli ospiteranno voci, parole e immagini che discutano e facciano discutere, riflettano e facciano riflettere. Non necessariamente voci di Articolo 1, preparatevi. Vogliamo che scrivere qui, essere intervistati qui, parlare da qui non significhi necessariamente un’adesione, non metta a nessuno un’etichetta politica. Non sarà semplice nemmeno per noi, ma vogliamo essere lo spazio di tutti coloro che hanno a cuore un nuovo centrosinistra di governo, magari perfino da avversari, e il futuro democratico dell’Italia.
E non potrebbe essere diverso, il sito di Articolo 1. Perché questo siamo e vogliamo essere: uno spazio per crescere, uno stimolo, un seme. Quando qualche settimana fa abbiamo fatto testare nei focus group il nostro nome e il nostro simbolo, scelti e pensati nella concitazione di ore entusiasmanti e drammatiche, di legami che si spezzavano e altri nuovi che si stringevano in uno stato di assoluta urgenza ed emergenza, le persone interpellate ci hanno rivelato qualcosa che non avevamo nemmeno immaginato: che una ragione forte per cui il nostro simbolo piaceva era che il suo carattere stencil dava l’idea “di tanti pezzi che unendosi costruiscono qualcosa”. E che il nostro nome, Articolo 1, anche per chi magari sentendolo non pensava affatto alla costituzione, alla democrazia e al lavoro, risultava bello perché “suona come l’inizio di qualcosa di nuovo”.
Non bastiamo a noi stessi e non vogliamo bastare a noi stessi. Per questo il nostro sito darà spazio anche a ciò che è fuori, e potrà capitarvi di vedere qui la voce di qualcuno che non è di Articolo 1 stare più in alto, nella pagina, di quelle di qualcuno di noi. Un po’ strano per il sito di un movimento politico, ma tranquilli: ci sarà anche tutto il resto. Le cose importanti che avrà detto Articolo 1 ogni giorno, quello che diranno di noi i giornali, le notizie dai territori, che raccoglieremo con l’aiuto delle tante persone che ovunque stanno trovando o ritrovando le ragioni di un impegno e di una presenza: una partecipazione che riscontriamo ovunque e che in queste settimane ha stupito anche noi.
Troverete qui il modo per contattarci e per sostenerci, per aderire dal primo maggio al Movimento Articolo 1 e per ricevere notizie sulle varie iniziative e la nostra organizzazione. Fra pochi giorni andranno online anche i siti dei gruppi di Camera e Senato, che insieme a questo daranno un’informazione completa riguardo alle attività di Articolo 1.
Insomma, questo. E un’ultima cosa, infine. Non sarebbe stato possibile immaginare o desiderare di incamminarsi su questa nuova strada in un giorno più bello, più ricco di cose da dire e da raccontare, più pieno di memoria e di futuro, di voglia di rinascere e di papaveri rossi. Buon 25 aprile.